Per gli istituti di Credito, le variabili ESG “Environmental”, “Social” and “Governance”, legate ad ambiente, impatto sociale e governance, stanno ridisegnando in modo profondo l’attività e il loro modo di condurre e misurare la propria attività.
A fine settembre, inoltre, si è conclusa la fase di consultazione sulle nuove Linee Guida emanate dall’European Banking Authority (EBA) in relazione alle attività di concessione e monitoraggio dei fidi: Loan Origination & Monitoring (LOM) e, anche su questo fronte, gli Istituti di Credito stanno intervenendo sui processi di concessione e monitoraggio del credito performing.
“Siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti nel Dipartimento di valutazione immobiliare” dichiara il Direttore Commerciale di ARC, Michele Pignataro, ”nel 2021 il mercato bancario ha apprezzato la nostra proposta e questo ci ha consentito di incrementare sensibilmente il numero di banche clienti, consolidando il ruolo di controparte affidabile, in particolare, per l’intero mondo del credito cooperativo in virtù di accordi a livello nazionale”.
Per le banche il calcolo del nuovo parametro GAR (Green Asset Ratio), che considera il rapporto tra i crediti e gli investimenti green e il totale dell’attivo, richiederà un notevole impegno. Si tratta, infatti, di riuscire a mappare tutti i propri investimenti e crediti, inclusi per esempio i mutui sulla casa.
Proprio su tale punto, continua il Direttore Commerciale di ARC, Michele Pignataro, ”si inserisce il servizio di valutazione immobiliare ARC, che è arricchito da un set informativo che corrobora le necessità delle banche verso la trasformazione verde dell’economia”.
Sulle nuove linee guida LOM, gli Istituti di Credito stanno ponendo grande attenzione sia alla fase di concessione dei prestiti che al loro successivo monitoraggio.
Particolare attenzione conclude il Direttore Commerciale di ARC, Michele Pignataro, ”dovrà esser posta alla valutazione delle garanzie reali, sia nella fase di origination, quanto, nel tempo, nella fase di monitoraggio del valore della garanzia, attraverso una costante attività di “backtesting” e “bulk test” sugli output delle perizie e attraverso continuo confronto con le informazioni presenti nella banca dati di “comparabili” di conservatoria, le cd. “compravendite”, per le quali l’ARC ha sviluppato un processo di reperimento esclusivo in Italia. Tale knowhow è stato apprezzato dal sistema bancario e non solo, infatti anche i fondi d’investimento, gli advisor immobiliari e finanziari, oltre le agenzie di rating, hanno attenzionato ARC nella strutturazione di recenti operazioni di cartolarizzazione con garanzia GACS."